Pulizie di primavera!!!

Spesso siamo portati a pensare che Spirito e materia siano due entità diverse, distanti e inconciliabili.

 O siamo nella materia o siamo nello Spirito. 

O siamo persone materialiste o spirituali...e così via.

 Ma la realtà non é proprio così. Questa visione é solo l'ennesimo risultato della caratteristica dualità della nostra mente umana che ha bisogno di classificare, etichettare, separare tutto ciò che incontra per darle un senso.

 La verità invece é molto più poetica: la materia é Spirito al piano più basso e lo Spirito é materia al piano più alto. Così, tutto ciò che osserviamo sul piano materiale, quello a noi più vicino ed evidente, é in realtà Spirito che si fa materia. 

 Questa visione, ci aiuta a capire il vero senso di ciò che viviamo e soprattutto ci ricorda che nascosto e velato dalla densità della materia c'é sempre la perfezione dello Spirito. Così ogni nostra esperienza, anche la più banale, vela questa verità. 

 Ovviamente, con la parola Spirito non intendo niente che abbia a che fare con la religione, con tutto il rispetto per la religione stessa e per chi ci crede, ma piuttosto intendo la divinità che é insita in ogni essere umano, per diritto di nascita. 

Oggi é il 20 Marzo. Data importante. L'inizio della Primavera, certo, ma anche qualcosa di più, per chi ha la sensibilità per accorgersene, una sensazione di novità, di lavoro nuovo che si apre davanti ai nostri occhi, un'opportunità da non sprecare. 

 Marzo é il mese dell'Equinozio di Primavera, nel nostro emisfero. La rinascita, appunto, della terra, di cui noi facciamo parte.

 La Primavera é sempre stata la mia stagione preferita. La rinascita della natura mi ha sempre ispirato alti sentimenti. L'ho sempre attesa con entusiasmo e gioia. Adesso so che é necessaria anche una certa preparazione interna ed esterna per poter accogliere nel migliore dei modi le sue potenti energie di luce. Di che tipo di preparazione si sta parlando? Cosa possiamo fare per prepararci? 

 Ripulire significa togliere il superfluo. Fare spazio. Questo può avere diversi significati. 

Può essere una ripulitura fisica: mangiare meno, più leggero; evitare quei cibi che ci appesantiscono o che dopo averli mangiati ci lasciano male; bere di più; iniziare ad intensificare l'attività fisica, in visione dell'estate (non solo come pura estetica ma anche perché l'estate é il periodo più consono al movimento perché c'é tanta luce solare attivante); dormire di più o di meno, in base al proprio bisogno; curare la propria igiene personale...

Può essere una ripulitura mentale: consapevolizzare pensieri nocivi, per noi e per gli altri; lavorare per trasformarli; leggere un po'di più. 

Può essere una ripulitura dell'anima: pregare, meditare, lavorare per aumentare il contatto con il proprio Sé superiore, con la Guida interiore, con Dio. 

Ognuno sceglierà le aree che necessitano di essere ripulite. 

Può essere un lavoro specifico oppure più amplio. Ma la ripulitura comprende anche l'esterno. La legge di corrispondenza ci ricorda che il fuori corrispone al dentro e viceversa. Possiamo impegnarci in un lavoro di messa in ordine del nostro spazio vitale, la nostra casa, il nostro ufficio...possiamo pulire più a fondo e soprattutto possiamo smaltire tutta quella massa di "roba" che solitamente accumuliamo intorno a noi e che non ci serve proprio a niente, se non ad allontanarci dal nostro centro: vestiti vecchi o che non ci piacciono più, scarpe, borse, sciarpe e cappelli, soprammobili, oggetti vari, tutto quello che non ci rappresenta più, che ci trattiene al passato. Possiamo gettare le cose rotte, regalare le cose ancora utilizzabili. 

Possiamo fare questo, ogni mese di marzo. Ed ecco che le fatidiche pulizie di primavera, tanto temute da tutte le casalinghe disperate del pianeta, diventano un'occasione di meravigliosa pulizia. 

Fatele cantando, danzando se possibile. Fatele con leggerezza e gratitudine. Perché é anche attraverso di loro che lo Spirito si manifesta...se abbiamo occhi per vedere!